Le tappe

V TAPPA

12 giugno - Villa Sioli, Senago - ore 21.00

Lettura scenica con musica dal vivo

Due attori, accompagnati dalle suggestioni sonore eseguite dal vivo, rievocano le atmosfere dell’opera e del viaggio. Un viaggio archetipico e metaforico che crea un ponte tra il passato della nostra civiltà e il nostro presente. Odisseo è il migrante per eccellenza della letteratura e proprio con il racconto del suo viaggio comincerà la messa a fuoco dei significati e stati psichici protagonisti della migrazione. Il viaggio, l'abbandono dei propri familiari e quindi la dimensione solitaria, il cambiamento dell'orizzonte visivo e spaziale, l’incontro con nuovi mondi, in forte conflitto con il profondo desiderio interiore di salvaguardare le proprie radici – sono i temi che emergeranno dalla lettura scenica. Altro personaggio chiave della serata è Telemaco, figlio di Ulisse, nato il giorno stesso della dipartita del padre. Si mette in viaggio per ritrovare le proprie radici e proprio il suo rientro ad Itaca porta a conclusione l’Odissea. Così come i migranti di oggi, Telemaco non si limita ad attendere e a invocare la vita ma agisce, si strappa dall’attesa, si mette in moto. Il racconto delinea un movimento perenne, alla ricerca di tracce, di vita e, come in ogni viaggio, l’esposizione a pericoli e rischi. La lettura è curata da Teatro Sguardo Oltre, associazione culturale nata nel 2008 dall’iniziativa di Sofia Pelczer (regista e docente della Scuola d’Arte Drammatica Paolo Grassi) e Viviana Nicodemo (attrice e artista visiva) per creare un luogo, mentale, virtuale e fisico, dove far incontrare le rinnovate necessità del pubblico con i nuovi linguaggi scenici e artistici.

A cura di Sofia Pelczer - Teatro Sguardo Oltre
Lettura scenica di Viviana Nicodemo, Umberto Petranca.
Interventi musicali di Giacomo Tringali. 

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IV TAPPA

24 maggio - Spazio Mostre Tilane, Paderno Dugnano - ore 16.00

FIABE MIGRANTI 
Laboratorio di fiabe, giochi, pittura e intercultura

Le fiabe sono il frutto di incroci, scambi, contaminazioni.
Viaggiano, proprio come le merci e le persone. Si mescolano
di valigia in valigia, di porto in porto, di bocca in bocca.
Le fiabe sono migranti. E anche i bambini saranno migranti,
dalla Lombardia alla Cina in un affascinante perco
rso
ricco di fiabe, giochi, trucchi, travestimenti, musiche,
danze popolari e pitture giganti!

Per 25 bambini 3-8 anni

a cura di Nora Picetti

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III TAPPA

17 maggio - Spazio Mostre Tilane, Paderno Dugnano - ore 9.30

L'ALBERO DEI POPOLI
Incontro di animazione

Un grande gioco dell’oca collettivo che, prendendo
simbolicamente a modello la figura dell’albero, propone
ai bambini di conoscere realtà diverse dalla propria a partire
dalle radici, per aprire lungo il tronco i canali dove scorre
il dialogo, fino alla chioma, dove imparare a prendersi cura
degli altri.

Per 25 bambini 8-11 anni


a cura di Alessandra Ferrario



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II TAPPA

16 maggio - Auditorium Tilane, Paderno Dugnano - ore 21

ODISSEA_ FRAMMENTI
Lettura scenica con musica dal vivo

La lettura scenica di una selezione di brani dell’Odissea, invita gli
spettatori a una riflessione sul tema del viaggio nei suoi molteplici
significati. Due attori, accompagnati dalle suggestioni sonore eseguite
dal vivo, rievocano le atmosfere dell’opera e del viaggio. Un viaggio
archetipico e metaforico che crea un ponte tra il passato della nostra
civiltà e il nostro presente. Odisseo è il migrante per eccellenza
della letteratura e proprio con il racconto del suo viaggio comincerà
la messa a fuoco dei significati e stati psichici protagonisti della
migrazione. Il viaggio, l'abbandono dei propri familiari e quindi
la dimensione solitaria, il cambiamento dell'orizzonte visivo e spaziale,
l’incontro con nuovi mondi, in forte conflitto con il profondo desiderio
interiore di salvaguardare le proprie radici – sono i temi che
emergeranno dalla lettura scenica. Altro personaggio chiave della
serata è Telemaco, figlio di Ulisse, nato il giorno stesso della dipartita
del padre. Si mette in viaggio per ritrovare le proprie radici e proprio
il suo rientro ad Itaca porta a conclusione l’Odissea. Così come
i migranti di oggi, Telemaco non si limita ad attendere e a invocare
la vita ma agisce, si strappa dall’attesa, si mette in moto.
Il racconto delinea un movimento perenne, alla ricerca di tracce,
di vita e, come in ogni viaggio, l’esposizione a pericoli e rischi.


a cura di Teatro Sguardo Oltre


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I TAPPA

3 | 4 maggio - Parco delle Groane


YOUTH ON THE RUN | Parco delle Groane 



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